martedì 5 luglio 2011

buen retiro

Due giorni, due giorni in campagna, da solo in quello che è il mio buen ritiro. La mia cascina in mezzo ai campi è accogliente, mi tiene lontano da rumori, auto, lavoro. Due giorni a giocare tra me e me con la vita, col mio cane e i miei gatti. Due giorni a leggere, scrivere,  tagliare l'erba, curare le piante, oziare sotto il pino ai piedi del quale ho sepolto il mio pastore tedesco, Hegel, sei anni fa. Ho staccato due giorni concedendomi il lusso di immergermi nel verde nell' azzurro e nel silenzio. Come un selvaggio seminudo son rimasto sotto il sole e all'ombra godendo un vivere in semplicità e intima letizia. Reclamo questi momenti, li bramo nello scorrere della vita. Li desidero come fossero oasi nel deserto. Il giovane salice piantato due anni fa trabocca di flessuosi rami zeppi di foglie verdi; anche il caco è un giovincello prorompente. Sbiascico una preghiera di lode con lo sguardo rivolto in alto ad incontrare gli alberi che svettano sino a coprire il cielo. 


        Ti auguro tempo

"Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guardarlo sull'orologio.
Ti auguro tempo per guardare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita".

( di Elli Michler)

 

 

Nessun commento:

Posta un commento